
La mixomatosi è una patologia dermatologica grave e mortale, caratteristica per le modificazioni morfologiche che determina a livello della testa degli animali colpiti. Ma non solo: la mixomatosi è anche una malattia che riduce ai minimi termini le difese immunitarie del coniglietto, aprendo la strada a altre patologie.
La causa è un virus capace di distribuirsi rapidamente all'interno delle popolazioni di conigli attraverso il contatto diretto o mediante comuni vettori come le zanzare o i parassiti esterni (pidocchi o zecche). Un solo contatto col virus può essere sufficiente a fare sviluppare la patologia.
Dopo una prima fase di latenza il virus si distribuisce nell'organismo e determina la comparsa di una piccola papula rossastra che tende ad estendersi fino ad un diametro di 5 cm. Questa lesione prende il nome di mixoma primario. Successivamente iniziano a comparire segni di congiuntivite con incollamento delle palpebre, caduta del pelo soprattutto sul volto e nei padiglioni auricolari, modificazione della morfologia della testa che assume la cosiddetta forma di facies leonina (faccia di leone). Queste deformazioni facciali spesso hanno conseguenze psicologiche sui piccoli proprietari, i bambini, che riconoscono il coniglietto un membro della famiglia.
La malattia ha un andamento epidemiologico variabile: si alternano periodi di alta incidenza della patologia con cadute devastanti della popolazione cunicola a periodi di assoluta assenza di casi clinici.
Ad oggi non esiste una cura. L'unico modo per prevenire la malattia è il vaccino che va eseguito a partire da cinque settimane di età.